Invasione di Campus
Visita guidata a cura di Valentina Lixi.
Il percorso si snoderà in tre tappe, con le opere di Costantino Nivola, Maria Lai e Pinuccio Sciola, il fil rouge sarà il lavoro femminile per raccontare e riflettere su come i tre artisti sardi hanno declinato il tema. Il punto di partenza sarà La Madre di Costantino Nivola, scultura luminosa, dalle linee morbide e dall’aspetto potente, in cui si fondono la forza generatrice della figura femminile e la metafora della creazione artistica. Passando attraverso le porte di Michelangelo Pistoletto, arriveremo a visitare l’opera di Maria Lai, Quanti mari navigare, legata alla cultura popolare della Sardegna e allo stesso tempo attenta ad interpretare le tendenze artistiche a lei coeve. Parlare di Maria Lai significa non poter fare a meno di riflettere sul ruolo dell’artista donna nella società, e su come il lavoro domestico della panificazione, della tessitura, del ricamo siano stati per lei scintilla creativa per tenere insieme tradizione e sperimentazione.
Concluderemo la visita con il basalto sonoro di Pinuccio Sciola, sarà l’occasione per raccontare la grande intuizione dell’artista del suono della materia, ma anche mettere in luce come accanto alla profonda indagine sulla materia litica dell’isola, con il suo portato di elementi simbolici legati alla memoria primigenia del mondo, Pinuccio Sciola abbia trovato ispirazione anche in altri materiali, tra cui il ferro. Proprio con questo materiale, lo scultore, realizza un importante progetto dedicato al lavoro delle donne, per il comune di Buggerru, il Monumento alle cernitrici. L’installazione in ricordo della morte avvenuta nel 1904 delle quattro giovani cernitrici, vittime di una frana durante l’orario di lavoro.
La visita guidata è gratuita. Prenotazioni aperte per due turni disponibili: ore 12:00 / ore 16:00